Il rumore portuale, specie la componente dovuta alle navi, è in continua crescita a causa del costante incremento dei traffici marittimi ed è tra le principali cause dell’esposizione acustica delle aree prospicienti i bacini di attracco
L'iniziativa europea, di cui ARPAT è partner, intende sviluppare strumenti per ridurre le emissioni di CO2 e di rumore provenienti dai veicoli presenti nelle città
Il rapporto 2020, rinnovando le indicazioni del precedente, indica l'uso di sistemi di rilevazione omogenei ed incentiva ad attuare ulteriori azioni di mitigazione per ampliare il beneficio, oltre che all'uomo, anche ad animali ed alla qualità dell'aria