
Lucia Azzolina, la ministra dell’Istruzione ha incontrato a Firenze il governatore Giani. “Ringrazio il presidente per aver messo la scuola al centro delle scelte politiche”
“La scuola non è solo apprendimento, la scuola è vita”, e “se gli studenti comunque escono di casa, e lo sappiamo benissimo, tanto vale che vadano in un ambiente controllato come la scuola perché tutta la comunità scolastica ha lavorato perché lo sia”.
Lo ha detto Lucia Azzolina, ministro dell’Istruzione, che oggi a Firenze ha incontrato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “Ringrazio il presidente Giani che ha messo la scuola al centro delle sue scelte politiche”, ha affermato, lodando la scelta della Toscana di riaprire le scuole superiori col 50% in presenza dallo scorso 11 gennaio. “Credo che la Toscana – ha aggiunto Azzolina – abbia fatto un grandissimo lavoro, e credo che la comunità, non solo quella scolastica, ma anche le famiglie possano essere orgogliose del lavoro fatto: si può fare”. Alla conferenza stampa erano presenti anche l’Assessora all’Educazione e al Welfare del Comune di Firenze Sara Funaro e l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini.
“Il diritto all’istruzione deve essere tutelato all’interno di un paese che vuole pensare al futuro”, ha concluso Azzolina.
Dopo la conferenza stampa la ministra Azzolina è andata agli Uffizi per una visita a sorpresa del ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina questa mattina alla riapertura degli Uffizi a Firenze, nella Toscana zona gialla (in cui possono riaprire i musei). La ministra è poi stata accompagnata dallo stesso Giani a visitare la Galleria. Qui Azzolina ha visitato alcune sale soffermandosi in particolare in quella Botticelli di fronte al dipinto che raffigura la Nascita di Venere e la Primavera, affiancata anche dal direttore degli Uffizi Eike Schmidt.
La visita della ministra si concluderà con una visita all’ISIS “Gobetti-Volta” di Bagno a Ripoli.
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